L’aglio orsino, conosciuto anche come aglio selvatico, è una pianta medicinale appartenente alla famiglia delle Liliacee. Questa pianta perenne bulbosa, nota scientificamente come Alium Ursinum, ha diverse proprietà benefiche. Tra le sue caratteristiche salienti, l’aglio orsino aiuta a combattere le infezioni, possiede proprietà diuretiche, depurative e antiasmatiche
È una pianta che cresce spontaneamente in luoghi freschi e umidi, con fioritura tra maggio e giugno. Le foglie fresche pestate possono essere utilizzate in cataplasmi per foruncoli ed ascessi, mentre tutte le parti verdi della pianta applicate sulla pelle hanno effetti rubefacenti
In cucina, l’aglio orsino è molto apprezzato per il suo sapore aromatico e le sue proprietà benefiche. Come l’aglio comune, è un potente antimicrobico, antibatterico e antimicotico. È benefico per l’intestino e può alleviare stati di diarrea
Questa pianta selvatica è ricca di proprietà depuranti, antisettiche e contribuisce a mantenere equilibrati i livelli di colesterolo. Inoltre, ha dimostrato capacità antibiotiche e antimicotiche, riduce il colesterolo cattivo nel sangue e svolge un’azione purificante sul sangue
La raccolta dell’aglio orsino avviene principalmente tra marzo e maggio, ed è consigliabile conservarlo essiccato, congelato o trasformato in pesto per poterne godere tutto l’anno
Il pesto all’aglio orsino è una deliziosa preparazione a base di foglie fresche di aglio orsino. Questo pesto è ideale come condimento per pasta, gnocchi, come crema spalmabile sul pane o nelle salse barbecue. La produzione prevede di tritare in una pasta fine le foglie dell’aglio orsino con i pinoli, il parmigiano, il sale e l’olio d’oliva. Questa pasta viene poi versata in vasetti e ricoperta d’olio per conservarla. Il pesto all’aglio orsino non è solo gustoso, ma anche salutare, poiché l’aglio orsino è noto per le sue proprietà depurative e digestive